Non bastava (ovviamente) "Anno Zero", ora il "regnante nano" colpisce Ballarò.
Martedì infatti, uno speciale di "Porta a Porta" in prima serata dedicato alla consegna delle prime nuove case in Abruzzo, farà slittare la prima puntata della nuova stagione di Ballarò.
Non basta infatti che il fido Vespa (sempre attento a non mettere in imbarazzo il suo "datore di lavoro" con domande scomode...) ospiti il "nano", bisognava oltre questo oscurare la possibile concorrenza televisiva in modo da concedere al "capo dei capi" un momento di promozione a reti "quasi unificate".
Insomma una televendita praticamente perfetta.
Una decisione senza precedenti che conferma, come se fosse ancora necessario, che l'Italia si trova in una condizione di regime mediatico.
Sicuramente la consegna delle case in Abruzzo merita risalto, ma è intollerabile chiudere tutte le altre trasmissioni che possano allontanare i telespettatori dalla "santificazione" del Sovrano.
Questa è la RAI del nano con il suo canone che ormai è diventato una tassa sul conflitto di interesse
Nessun commento:
Posta un commento